Adriano Celentano
Una Carezza In Un Pugno dainos žodžiai
A mezzanotte sai
Che io ti penserņ
Ovunque tu sarai, sei mia
E stringerņ il cuscino fra le braccia
Mentre cercherņ il tuo viso
Che splendido nell'ombra apparirą
Mi sembrerą di cogliere
Una stella in mezzo al ciel,
Cosi tu non sarai lontano
Quando brillerai nella mia mano.
Ma non vorrei che tu
A mezzanotte e tre,
Stai gią pensando a un altro uomo.
Mi sento gią sperduto
E la mia mano
Dove prima tu brillavi,
č diventata un pugno chiuso, sai.
Cattivo come adesso
Non lo sono stato mai,
E quando mezzanotte viene,
Se davvero mi vuoi bene,
Pensami mezz'ora almeno,
E dal pugno chiuso
Una carezza nascerą
E stringerņ il cuscino tra le braccia
Mentre cercherņ il tuo viso
Che splendido nell'ombra apparirą
Ma non vorrei che tu
A mezzanotte e tre,
Stai gią pensando a un altro uomo.
Mi sento gią sperduto
E la mia mano dove prima tu brillavi,
č diventata un pugno chiuso, sai,
Cattivo come adesso
Non lo sono stato mai,
E quando mezzanotte viene,
Se davvero mi vuoi bene,
Pensami mezz'ora almeno,
E dal pugno chiuso
Una carezza nascerą.
Che io ti penserņ
Ovunque tu sarai, sei mia
E stringerņ il cuscino fra le braccia
Mentre cercherņ il tuo viso
Che splendido nell'ombra apparirą
Mi sembrerą di cogliere
Una stella in mezzo al ciel,
Cosi tu non sarai lontano
Quando brillerai nella mia mano.
Ma non vorrei che tu
A mezzanotte e tre,
Stai gią pensando a un altro uomo.
Mi sento gią sperduto
E la mia mano
Dove prima tu brillavi,
č diventata un pugno chiuso, sai.
Cattivo come adesso
Non lo sono stato mai,
E quando mezzanotte viene,
Se davvero mi vuoi bene,
Pensami mezz'ora almeno,
E dal pugno chiuso
Una carezza nascerą
E stringerņ il cuscino tra le braccia
Mentre cercherņ il tuo viso
Che splendido nell'ombra apparirą
Ma non vorrei che tu
A mezzanotte e tre,
Stai gią pensando a un altro uomo.
Mi sento gią sperduto
E la mia mano dove prima tu brillavi,
č diventata un pugno chiuso, sai,
Cattivo come adesso
Non lo sono stato mai,
E quando mezzanotte viene,
Se davvero mi vuoi bene,
Pensami mezz'ora almeno,
E dal pugno chiuso
Una carezza nascerą.