Ligabue
I Duri Hanno Due Cuori dainos žodžiai
I DURI HANNO DUE CUORI
Ligabue
Un quarto alle dieci e Veleno č seduto
Da Mario davanti a una grappa e a un posacicche pieno.
Lo salutano male forse perchč sanno tutto di lui
O almeno ne sanno una loro versione.
Una foto di donna gli brucia da dentro la giacca
Chiaramente dalla parte del cuore
E la gamba gli duole del peso e del freddo di un cannone
Che chissą come č riuscito a trovare
Non ha tempo ne voglia di pregare Dio perchč
Vuol contare soltanto sul suo dolore, su sei colpi
E infine su di sč.
C'č chi ha scelto la donna sbagliata
E forse ha scelto per tutta la vita
Altra scelta che ha č di farla finita
E c'č chi ha scritto bestemmie sul cuore
Perņ I conti per sč li sa fare
Ma il totale non cambia anche se fa star male.
Perņ non piange mai
Se non č davvero solo
I duri hanno due cuori
Col cuore buono amano un po' di pił
I duri hanno due cuori
Col cuore guasto
Odiano sempre un po' di pił ooohhhh!
Un quarto alle due e Veleno č seduto
Sul ponte sul fiume a vedere la pistola affondare
Adesso il freddo č reale
č passato alle ossa uscendo per forza dal cuore
Di cosi tanto mondo c'č solo un posto in cui possa tornare
E gli scappa una stramaledizione
Sta pensando che la sera dopo darą un cazzotto ad un tipo
Che questa sera rideva di lui e si č fatto sentire
Darą pugni alla porta di camera sua e urlerą
Alla sua donna e al suo amico di fare pił piano e sul suo divano
Si stenderą
C'č la notte di chi c'ha un amante
E la notte di chi non ha niente
E la notte per forza volenti o nolenti
E c'č chi ha perso una brutta partita
Ma comunque una fiche gli č restata
E puņ darsi ci sia un altro giro di ruota
E poi non piange mai
Se non č davvero solo
I duri hanno due cuori
Col cuore buono amano un po' di pił
I duri hanno due cuori
Col cuore guasto odiano sempre un po' di pił ooooohhhhh!
Ligabue
Un quarto alle dieci e Veleno č seduto
Da Mario davanti a una grappa e a un posacicche pieno.
Lo salutano male forse perchč sanno tutto di lui
O almeno ne sanno una loro versione.
Una foto di donna gli brucia da dentro la giacca
Chiaramente dalla parte del cuore
E la gamba gli duole del peso e del freddo di un cannone
Che chissą come č riuscito a trovare
Non ha tempo ne voglia di pregare Dio perchč
Vuol contare soltanto sul suo dolore, su sei colpi
E infine su di sč.
C'č chi ha scelto la donna sbagliata
E forse ha scelto per tutta la vita
Altra scelta che ha č di farla finita
E c'č chi ha scritto bestemmie sul cuore
Perņ I conti per sč li sa fare
Ma il totale non cambia anche se fa star male.
Perņ non piange mai
Se non č davvero solo
I duri hanno due cuori
Col cuore buono amano un po' di pił
I duri hanno due cuori
Col cuore guasto
Odiano sempre un po' di pił ooohhhh!
Un quarto alle due e Veleno č seduto
Sul ponte sul fiume a vedere la pistola affondare
Adesso il freddo č reale
č passato alle ossa uscendo per forza dal cuore
Di cosi tanto mondo c'č solo un posto in cui possa tornare
E gli scappa una stramaledizione
Sta pensando che la sera dopo darą un cazzotto ad un tipo
Che questa sera rideva di lui e si č fatto sentire
Darą pugni alla porta di camera sua e urlerą
Alla sua donna e al suo amico di fare pił piano e sul suo divano
Si stenderą
C'č la notte di chi c'ha un amante
E la notte di chi non ha niente
E la notte per forza volenti o nolenti
E c'č chi ha perso una brutta partita
Ma comunque una fiche gli č restata
E puņ darsi ci sia un altro giro di ruota
E poi non piange mai
Se non č davvero solo
I duri hanno due cuori
Col cuore buono amano un po' di pił
I duri hanno due cuori
Col cuore guasto odiano sempre un po' di pił ooooohhhhh!